Come riconoscere un buon salume, quali sono realmente senza nitriti e nitrati o “senza conservanti”?
Secondo l’Arc, i nitrati e nitriti sono i primi responsabili della formazione di cellule cancerose
I nitriti e nitrati vengono usati dalle aziende che producono salumi, soprattutto per colorare di rosso la carne , che in caso contrario diventerebbe, per effetto dell’ossidazione ,marrone
Molte aziende, hanno pertanto cominciato a produrre salumi senza nitriti e nitrati , sostituendoli con erbe, la quali , pur contendo a loro volta nitriti e nitrati di origile vegetale , non alterano la colorazione del salume
I Nitrati di per se non sono pericolosi, ma con il calore e la lunga conservazione si trasformano in nitriti ,i quali ,combinandosi con le ammine presenti negli alimenti proteici, generano sostanze cancerogene, chiamate nitroammine
Queste due componenti sono presenti anche nei vegetali, attraverso l ‘azoto , uno dei principali fertilizzanti utilizzati in agricoltura
Per contrastare gli effetti negativi delle nitroammine è sufficiente consumare molta la vitamina c ( dopo un panino con il salame , mangiate un buon kiwi)
Tra i vegetali con piu nitriti e nitrati troviamo: la lattuga, la bietola, gli spinaci, i ravanello, la rucola, il sedano e le rape rosse.Le verdure coltivate in serra ne contengono una maggiore quantità, quindi meglio mangiare la verdura di stagione. Alcuni vegetali meno ricchi di nitrati: cavolfiore, broccoli, cicoria, melanzane, fagiolini, porri, cipolle, patate, carote, funghi, asparagi, pomodori, cetrioli, peperoni.
Alcuni consigli:
• Cuocere le verdure: queste sostanze si dissolvono nell’acqua. Evitare, di conseguenza, di utilizzare l’acqua di cottura.
• Acquistare poca verdura alla volta e conservarla per pochi giorni al freddo. Non riscaldare la verdura precedentemente cotta e non conservarla in sacchetti di plastica chiusi: la mancanza d’aria favorisce la trasformazione dei nitrati in nitriti.
I nitrati sono presenti anche nelle acque minerali , l’ importante e non farli trasformare in nitriti, ma di questo ne parlerò in un altra pagina
Consiglio:quando acquistate dell’acqua leggete sempre l ‘etichetta